Imenio
Ha grosse pieghe (pseudolamelle), distanti, verrucose, decorrenti sul gambo, dicotome e spesso anastomizzate fra loro, di colore giallo-arancio, più vivo del cappello.Gambo
Concolore al cappello, tozzo, assottigliato alla base e talora brevissimo.Carne
Soda, bianca, alquanto fibrosa, giallastra sotto la cuticola.- Odore: subnullo da crudo, intenso ed aromatico dopo la cottura; in ogni caso gradevole.
- Sapore: acro-dolce da crudo, dolce e fruttato dopo cottura.
Spore
Ellittiche, giallastre in massa, 8-10 x 4-7 µm.Habitat
Cresce in estate-autunno, nei boschi di latifoglie e aghifoglie, in numerosi esemplari disposti a circoli o gruppi nel terreno muscoso.Commestibilità
EccellenteSpesso viene conservato sott'olio oppure sott'aceto, buono anche fritto. Indubbiamente uno dei funghi più apprezzati, in alcune nazioni sono preferiti addirittura ai Porcini.
Specie simili
- Hydnum repandum oppure Hydnum rufescens (ottimi commestibili).
- A volte può essere confuso con esemplari di Albatrellus ovinus o Albatrellus pes-caprae.
- Omphalotus olearius (velenoso) - che può ricordare forme "giganti" del Cantharellus cibarius.
Etimologia
Cantarello deriva dal diminutivo di Cantaro, coppa, per la forma a calice del fungo; cibario, invece, perché commestibile.Sinonimi e binomi obsoleti
- Alectorolophoides cibarius (Fr.) Earle, Bulletin of the New York Botanical Garden 5: 407 (1909)
- Cantharellus cibarius var. cibarius Fr., Systema mycologicum (Lundae) 1: 318 (1821)
- Craterellus cibarius (Fr.) Quél., Flore mycologique de la France et des pays limitrophes (Paris): 37 (1888)
- Merulius cibarius (Fr.) Westend., Hausschwammforsch.: no. 340.
Forme e varietà
Si riportano di seguito alcune varietà di questa specie:- C. cibarius var. bicolor Maire
- cappello e gambo biancastri, lamelle giallo carico.
- C. cibarius var. ferruginascens (Orton) Courtecuisse
- sfumature olivastre e tonalità prima giallo-albicocca e poi ruggine alla manipolazione.
- C. cibarius var. amethysteus Quelet
- cappello con squame adnate violacee.
- C. cibarius var. alborufescens Malencon
- pallido, da biancastro a giallo-chiaro, si macchia al tocco di rosso-bruno, privo di odore.
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